Sport e salute, anche in spiaggia

Con l’estate, le spiagge italiane si trasformano in veri e propri campi da gioco per gli amanti dello sport e del divertimento all’aria aperta. Le splendide coste del nostro paese offrono, infatti, un’ampia gamma di attività sportive per tutte le età, ideali per mantenersi in forma, socializzare e godere della bellezza del mare e del sole estivo. Tuttavia, è importante ricordare che la pratica di questi sport richiede attenzione per evitare infortuni e altri problemi di salute.

Ma come godersi gli sport estivi in spiaggia senza compromettere la salute della schiena e delle articolazioni?

Fondamentale è non tralasciare mai lo step 1 di ogni attività sportiva, il riscaldamento: mobilizzare le articolazioni prima di iniziare l’attività evita contratture, stiramenti e infortuni assai comuni e, purtroppo, diffusi. Altrettanto importante è l’ultimo step di un allenamento, cioè lo stretching: serve per tenere le fibre muscolari allungate, alleviare eventuali tensioni e contenere la produzione di acido lattico conseguente all’attività fisica.

Ma quali praticare?

Sono molti gli sport che si possono praticare in riva al mare e, per evitare dolori muscolari e alla schiena, è fondamentale farlo nel modo corretto. Tra i più comuni c’è il beach volley, che può mettere a dura prova proprio la schiena, insieme con le ginocchia. Per evitare problemi, è importante mantenere una postura corretta durante il gioco, così da ridurre lo stress sulla colonna vertebrale.

Dopo le innumerevoli vittorie di Sinner, sempre più persone si sono appassionate al tennis, uno sport che può essere praticato anche sulla spiaggia in versione estiva con i racchettoni. Aiuta a migliorare la coordinazione, ma può affaticare polso e spalla, per questo è meglio utilizzare una racchetta leggera per ridurre la sollecitazione sui polsi, allenare i muscoli delle spalle con esercizi specifici di rafforzamento e fare un riscaldamento mirato per braccia e spalle prima di iniziare a giocare.

Per chi preferisce, invece, attività fisiche meno dinamiche, lo yoga è sicuramente lo sport ideale, a patto di essere praticato correttamente. Bisogna scegliere, innanzitutto, una superficie piana per evitare sforzi inutili su caviglie e polsi, utilizzare un tappetino da yoga per garantire una base stabile e confortevole, e concentrarsi sulla respirazione e sulla corretta esecuzione delle posture, per massimizzare i benefici e prevenire infortuni.

Tra gli sport acquatici invece il Stand Up Puddle, meglio conosciuto con il suo acronimo Sup, è molto amato e ottimo anche per il core training, ma se praticato con una postura errata può causare dolori alla schiena: bisogna farlo mantenendo una leggera flessione delle ginocchia, per assorbire le onde e ridurre lo stress sulla schiena, coinvolgendo i muscoli addominali e lombari per migliorare l’equilibrio.

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